Gli ospiti della
I edizione

Vive in un ridente borgo medievale fuori Torino. Lavora per diverse case editrici come redattrice, traduttrice, valutatrice di proposte editoriali. Nel tempo libero finge di avere ancora vent’anni canta e scrive canzoni per un paio di rock band. Suona il sassofono, ama disegnare, cucina male, guida ancora peggio e di sport nemmeno a parlarne.

Con Garzanti ha pubblicato le avventure della ghostwriter Vani: L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome (2015), Scrivere è un mestiere pericoloso (2016), Non ditelo allo scrittore (2017), La scrittrice del mistero (2018), Un caso speciale per la ghostwriter (2019), più i racconti La ghostwriter di Babbo Natale (2017), Nascita di una ghostwriter (2018), Un caso speciale per la Ghostwriter (2019). Nel 2020 pubblica Il morso della vipera con cui inaugura un nuovo ciclo di romanzi, a sfondo storico, con una nuova protagonista femminile, Anita Bo che continua con Il grido della rosa (2021).

Scoperto dalla scrittrice e critica Grazia Cherchi, ha esordito nel 1995 con il romanzo Il fuggiasco, pubblicato dalle Edizioni E/O e vincitore del Premio del Giovedì 1996. Per la stessa casa editrice ha scritto: Arrivederci amore, ciao (secondo posto al Gran Premio della Letteratura Poliziesca in Francia 2003, finalista all’Edgar Allan Poe Award nella versione inglese pubblicata da Europa Editions nel 2006), La verità dell’Alligatore, Il mistero di Mangiabarche, Le irregolari, Nessuna cortesia all’uscita (Premio Dessì 1999 e menzione speciale della giuria Premio Scerbanenco 1999), Il corriere colombiano, Il maestro di nodi (Premio Scerbanenco 2003), Niente, più niente al mondo (Premio Girulà 2008), L’oscura immensità della morte, Nordest con Marco Videtta (Premio Selezione Bancarella 2006), La terra della mia anima (Premio Grinzane Noir 2007), Cristiani di Allah, Perdas de Fogu con i Mama Sabot (Premio Noir Ecologista Jean-Claude Izzo 2009), L’amore del bandito, Alla fine di un giorno noioso, Il mondo non mi deve nulla, la fiaba La via del pepe con le illustrazioni di Alessandro Sanna, La banda degli amanti, Per tutto l’oro del mondo, Blues per cuori fuorilegge e vecchie puttane e La signora del martedì.

Per Einaudi Stile Libero ha pubblicato Respiro corto, Cocaina (con Gianrico Carofiglio e Giancarlo De Cataldo) e, con Marco Videtta, i quattro romanzi del ciclo Le Vendicatrici (Ksenia, Eva, Sara e Luz).

Per Rizzoli ha pubblicato Il Turista e Sbirre (con Giancarlo De Cataldo e Maurizio de Giovanni).

I suoi libri sono tradotti in molte lingue e ha vinto numerosi premi sia in Italia che all’estero.

Massimo Carlotto è anche autore teatrale, sceneggiatore e collabora con quotidiani, riviste e musicisti.

Creativo, illustratore e sceneggiatore con esperienza ventennale, collabora con vari editori e produttori cinematografici italiani e stranieri, sia underground che mainstream. Nel campo del fumetto, è pubblicato da Sergio Bonelli Editore, Feltrinelli Comics, NPE Editore, Edizioni BD, Edizioni Inkiostro, Bugs Comics, EF Edizioni, Absoluteblack, Green Moon. In campo cinematografico, film con sue sceneggiature sono distribuiti in vari Paesi da Raven Banner, Epic Pictures, Troma. Come romanziere, è pubblicato da Acheron Books, Black House Edizioni, GM Libri. Lavora come creativo nel settore cartotecnica, occupandosi di brand di fama. Per la Sergio Bonelli Editore, ha scritto numerose storie di Dylan Dog, firmando anche sceneggiature di altri tra i personaggi più iconici della casa editrice milanese, quali Martin Mystère, Zagor, Tex e Dampyr. Per Feltrinelli Comics ha realizzato il Graphic Novel Nuvole Nere con Pasquale Ruju e Rossano Piccioni.

È il creatore della serie horror psicologica Paranoid Boyd per Edizioni Inkiostro. Ha realizzato la sceneggiatura del cult horror movie cileno Hidden in the Woods da cui è stato tratto un remake USA, e del film Lettera H, che ha vinto numerosi premi italiani e internazionali. Da anni è riconosciuto come una delle più innovative e autorevoli voci dell’horror italiano moderno. È docente di Scrittura Creativa alla Scuola Holden di Torino e alla Scuola Civica Luchino Visconti di Milano.

Ha lavorato a lungo come grafico, illustratore e sceneggiatore di storie a fumetti. Ha esordito nella narrativa nel 2009 con Les italiens, primo romanzo di una serie i cui protagonisti sono una squadra di poliziotti parigini e il Commissario Mordenti , seguito da Troppo Piombo (2010) e Lezioni di tenebra (2011)  pubblicati per Instar Libri.  La serie è proseguita con: Pessime scuse per un massacro (Rizzoli, 2011), Una pistola come la tua (Rizzoli, 2016) e Un giorno di festa (Rizzoli, 2017) e Ragione da vendere (Rizzoli, 2019). 

Ha partecipato alla raccolta di racconti: I semi del male (Rizzoli, 2014). Con La testa e la coda, (Fratelli Brunello, 2012) Pandiani ha inaugurato una nuova serie gialla con Zara Bosdaves, seguito da La donna di troppo (Rizzoli, 2013) e Più sporco della neve (Rizzoli, 2015). Da segnalare anche: Polvere (DeA Planeta Libri, 2018), Il gourmet cena sempre due volte (EDT, 2020) e Lontano da casa (Salani, 2021).

È uno scrittore e sceneggiatore italiano. Esordisce nel cinema firmando soggetto e sceneggiatura del film Cemento armato (Rai Cinema, IIF 2007). Nel 2009 esce per Kowalski il suo primo romanzo Odia il prossimo tuo. Vince il premio Crovi come migliore opera prima. Nel 2012 pubblica il suo secondo romanzo L’uomo nero, per le Edizioni Piemme. I diritti di entrambi i libri vengono acquistati per la Francia dall’editore Payot & Rivages. Nel 2014 pubblica per le Edizioni E/O il romanzo Nel posto sbagliato. Nel 2020 esordisce nella narrativa per ragazzi con il romanzo Valerio e la scomparsa del professor Boatigre (Gallucci Editore).

Fa parte del collettivo di scrittura Sabot creato da Massimo Carlotto, di cui è allievo. Insieme allo stesso Carlotto e ai Sabot ha pubblicato Perdas de fogu (Edizioni E/O 2008), e singolarmente il romanzo sulla schiavitù sessuale Un amore sporco, inserito nel trittico noir Donne a perdere (Edizioni E/O 2010). È autore della saga poliziesca di Biagio Mazzeo iniziata col noir Una brutta storia (Edizioni E/O 2012), miglior noir del 2012 per i blog Noir italiano e 50/50 Thriller e finalista al Premio Camaiore 2013, proseguita con La notte delle pantere (Edizioni E/O 2014), vincitore del Premio Glauco Felici 2015, Per sempre (Edizioni E/O 2015) e Prima di dirti addio (Edizioni E/O 2016). Nel 2014 per Rizzoli ha pubblicato anche il romanzo Padre Nostro e il thriller psicologico L’appuntamento (Edizioni E/O), miglior thriller 2014 per i lettori di 50/50 Thriller e vincitore del Premio Prunola 2016. Nel 2015 ha dato alle stampe Il Canto degli innocenti (Edizioni E/O) primo libro della serie thriller “I canti del male”, vincitore del Premio Franco Fedeli 2015, del Premio Corpi Freddi Awards 2015 e del Premio Grotte della Gurfa 2016. Nel 2016 gli viene assegnato il Premio Serravalle Noir. Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati sul Manifesto, Left, Micromega e Svolgimento e in diverse antologie. I suoi romanzi sono in corso di pubblicazione negli Stati Uniti, in Canada e nel Regno Unito.

Laureato in Architettura, ha lavorato in teatro, cinema, radio, televisione e nel doppiaggio, dando voce a personaggi di cartoni animati, soap e telefilm. Dal 1994 collabora con la Sergio Bonelli Editore in qualità di soggettista e sceneggiatore. Ha scritto oltre cento storie per albi di Tex, Dylan Dog, Nathan Never, Dampyr, Martin Mystère ed è autore delle miniserie Demian, Cassidy e Hellnoir. Ha pubblicato con le Edizioni E/O: Un caso come gli altri (2016), e la trilogia che ha per protagonista il reporter Franco Zanna:  Nero di mare (2017), Stagione di cenere (2018) e Il codice della vendetta (2021).

Laureata in Giurisprudenza, i suoi libri sono spesso ambientati nella sua terra d’origine, ha esordito nel 2006 con il romanzo Come quando fuori piove (Manni, 2006) e ha successivamente pubblicato tra l’altro: La maglia del nonno (Biancoenero, 2012) e La teoria di Camila. Una nuova geografia familiare (Perrone, 2018). 

Gabriella Genisi è autrice di due cicli di opere di stampo noir, entrambi con una protagonista femminile. Quello con il commissario Lolita Lobosco, annovera i romanzi: La circonferenza delle arance (Sonzogno, 2010), Giallo ciliegia (Sonzogno, 2011), Uva noir (Sonzogno, 2012), Gioco pericoloso (Sonzogno, 2014), Spaghetti all’assassina (Sonzogno, 2015), Mare nero (Sonzogno, 2016), Dopo tanta nebbia (Sonzogno, 2017) e I quattro cantoni (Sonzogno, 2020). Da questo ciclo è stata tratta la serie televisiva interpretata da Luisa Ranieri. Il secondo ciclo ha come protagonista il maresciallo dei carabinieri Chicca Lopez: Pizzica amara (Rizzoli, 2019) e La regola di Santa Croce (Rizzoli, 2021).

Vive e lavora a Napoli. È laureata in Filosofia e si è specializzata in scrittura teatrale. Ha partecipato per diversi anni a progetti letterari presso l’Istituto penale minorile di Nisida. Nel 2016 ha vinto il Premio Andersen Miglior Scrittore. Tra le sue molte pubblicazioni ricordiamo La compagnia dei soli, illustrato da Marco Paci, (Sinnos, 2017), vincitore del Premio Andersen Miglior Fumetto 2017; Un grande spettacolo (Lapis 2017), Federico il pazzo (Sinnos, 2014), vincitore del premio Leggimi Forte 2015 e finalista al premio Andersen 2015; Mare giallo (Sinnos, 2012), Rock sentimentale (El, 2011), Piano Forte (Sinnos, 2009). Per le Edizioni E/O ha pubblicato Tre, numero imperfetto (2012) tradotto negli Stati Uniti e in Germania; Blanca (2009), Rosso caldo (2014), Ma già prima di giugno (2015), Premio Alghero e La figlia maschio (2017).

Ama la musica da quando era bambino e la suona da oltre 20 anni in giro per locali, teatri, strade e stanze. Subisce presto la “folgorazione” per il Blues e il Folk e ne approfondisce lo studio musicale e socioculturale. Sviluppa quindi un grande amore per tutti i tipi di strumenti a corde tipici delle varie tradizioni folk e questa passione lo porta a curare progetti multimediali di divulgazione delle musiche popolari americane e a suonare in numerosi festival e manifestazioni nazionali. Tiene corsi di Banjo, Chitarra Reso fonica, Ukulele. Dal 2009 gira l’Italia con la sua Band, con la quale propina blues e folk a volontà. Ama il whiskey e il tabacco.

Canta da quando ha imparato a parlare e ha scoperto che l’ukulele può essere un ottimo compagno per la sua voce. Ama il blues ed il folk, anche se in realtà la sua vera passione è il vino.

La sua voce ha un sentore di frutti rossi con tannini marcati e persistenti.

Buona capacità di invecchiamento.

È un compositore, artista multimediale e docente presso la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, specializzato nella ricerca sonora sperimentale.

Nei primi anni ’90 realizza negli Stati Uniti il suo primo album con il gruppo Imagine, seguendone personalmente tutta la produzione. 

Nel ’95 inizia a collaborare, come product specialist con la Midi Music di Torino, alla ricerca e al beta testing per le più importanti aziende internazionali di software musicale e collabora con molti studi di registrazione in Italia come arrangiatore e sound designer/producer nell’ambito della musica leggera.

Nel ’97 inizia una stretta collaborazione con Franco Battiato, con il quale lavora per quasi due anni dedicandosi alla ricerca di nuove tecnologie in ambito sonoro e sperimentale. Sempre in quegli anni realizza n nuovo progetto solista sperimentale autoproducendo il suo album IMP (Interactive Music Project) Op. 1.

Nel 1999-2000 realizza la Renaissances FX Dolby Surround encoded library, la prima raccolta di effetti sonori al mondo per il cinema e la televisione realizzata in Dolby Surround spazializzato e alcuni anni dopo realizza SounBuilder, il primo software per la sonorizzazione audio su video, ideato per la creazione di contributi in surround.

Nei primi anni 2000 inizia una nuova ricerca di musica sperimentale nell’ambito dell’Arte Contemporanea, collabora con molti artisti contemporanei partecipando a numerose mostre.

Nel 2001 fonda lo studio Interactive Sound a Torino, un laboratorio di ricerca visiva e sonora specializzato nella progettazione artistica di percorsi espositivi e multimediali ad elevato impatto emozionale, che si sviluppa attraverso la creazione di ambienti video interattivi immersivi. Con l’Interactivesound Riccardo Mazza progetta mostre e percorsi museali di tipo immersivo e video sonoro tra i più importanti in Italia. Nel 2015 fonda l’etichetta di musica sperimentale elettronica A21 per la ricerca e la produzione di nuove forme d’espressione nell’ambito della cultura digitale con cui produce nel 2016 il doppio album Project-TO The Withe Side e The Black Side e la raccolta monografica antologica in 9 CD di Riccardo Mazza Experimental works 2000-2015.

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